In questo lungo periodo di pandemia le attività dell’Associazione non si sono fermate e vogliamo raccontarvi cosa è stato fatto, la situazione attuale e i progetti futuri. Nei giorni scorsi abbiamo verificato con un breve viaggio senza furgoni tutte le realtà seguite in Bosnia.
Come tutti sapete, pur avendo sospeso i pellegrinaggi di carità, l’attività di raccolta degli alimentari e dei pannoloni e di trasporto in Bosnia di quanto raccolto, non si è fermata. Tutta la distribuzione in Bosnia è stata portata avanti grazie in particolar modo al lavoro eccezionale di Zorica, che si è fatta carico dello stoccaggio e della consegna degli aiuti. Complessivamente abbiamo trasportato mediante tre spedizioni circa 370 quintali di alimentari e pannoloni che sono stati distribuiti alle famiglie di Konijc e dell’Erzegovina, agli orfanotrofi (Mostar,
Come potete immaginare la situazione economica in Bosnia in questo periodo, è stata di assoluta emergenza: molte famiglie hanno sofferto ancora di più a causa sia della mancanza o totale precarietà del lavoro sia per la completa assenza di aiuti da parte dello Stato. Moltissime famiglie hanno vissuto l’isolamento e l’abbandono.
L’Associazione in questo periodo ha raggiunto ognuna delle famiglie garantendo il sostegno anche nei momenti di coprifuoco e lockdown attraverso la rete di persone e associazioni con cui collaboriamo da anni (nell’area di Sarajevo e Busovaca attraverso l’Associazione Sprofondo, nell’area di Mostar e Capljna attraverso Zorica e l’Associazione Kruh za
Presso l’Orfanotrofio di Mostar abbiamo proseguito i progetti sia nella fase acuta della pandemia sia successivamente venendo incontro alle loro richieste e rimodulazione mese per mese l’attività sulla base delle necessità dei ragazzi e delle reali possibilità di svolgere le singole attività. Vi ricordo che presso l’orfanotrofio di Mostar sono portati avanti dall’associazione i seguenti progetti:
Progetto Musica del Cuore (paghiamo il maestro e abbiamo fornito gli strumenti)
Progetto Danza del cuore (paghiamo il maestro)
Progetto Cucina del Cuore (paghiamo la cuoca che tiene il corso e acquistiamo gli alimentari con cui vengono preparati i piatti per le lezioni, che poi vengono mangiati in refettorio dall’intero orfanotrofio)
Progetto Logopedia (paghiamo il Logopedista che va in orfanotrofio e segue i ragazzi con problemi di comunicazione)
Progetto Doposcuola (per ridurre le difficoltà dei ragazzi ed evitare il loro abbandono scolastico, finanziamo un professore che costantemente segue i ragazzini e consente loro di tenere il passo con gli altri studenti)
Progetto salute del cuore (finanziamo
A Sarajevo abbiamo proseguito il finanziamento delle attività dell’associazione Sprofondo ed in particolare
il progetto fisioterapia e visite mediche e fornitura farmaci nell’ambulatorio sociale “ Casa Angela”, il progetto per bambini di strada Casa Thalija, abbiamo finanziato una borsa lavoro per uno studente che collabora con Sprofondo e abbiamo sostenuto con un contributo mensile 13 famiglie povere con bambini malati o disabili.
Per quanto riguarda i bambini e le persone malate per i quali era già stato fissato l’arrivo in Italia per il 2020, purtroppo, per la chiusura ospedaliera causata dalla pandemia, abbiamo riprogrammato gli arrivi da settembre 2021 in poi