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17/11/2024 Pranzo Solidale – Gambolò

Oggi a Gambolò presso l’oratorio Giovanni Paolo II gli amici di Gambolo hanno organizzato  un pranzo di solidarietà per raccogliere fondi per il progetto ” Angelo Custode – SosteniAMO con il  cuore “

E’ stata una bella giornata vissuta in amicizia,  nella condivisione dei progetti dell’associazione  con l’unico obbiettivo di aiutare i piccoli dell’orfanotrofio.

Con il progetto ” Angelo Custode – SosteniAMO con il  cuore”ci prefiggiamo di essere un-Angelo Custode per sostenere e dare speranza a bambini che vivono in orfanotrofio cercando di sostenerli nelle loro sofferenze, nei loro problemi sanitari fisici e psicologici, nelle mancanze materiali e affettive e nelle loro difficoltà di apprendimento scolastico. Spesso le condizioni nelle quali arrivano in orfanotrofio sono veramente gravi: degrado, costrizioni, malnutrizione, abbandono e totale deprivazione affettiva ed emotiva.  Queste condizioni rallentano, e purtroppo in alcuni casi,  bloccano completamente il loro sviluppo cognitivo pregiudicando tutte le loro capacità di apprendimento scolastico e la loro capacità di costruire delle relazioni di affetto e amicizia. L’Associazione sostiene finanziariamente il progetto che si sviluppa  attraverso un operatore professionali  psicologo/difettologo che si reca costantemente  in orfanotrofio fornendo un servizio di psicologia a favore dei bambini piu in difficoltà.  L’obbiettivo del progetto è sostenere questi bambini collaborando alla loro crescita con l’istituzione che li ospita e cercando di donare a loro una speranza.

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Missione di Carità 30/10 – 03/11 2024

Dal 30/10 al 3/11 6 furgoni e 2 pulmini con 23 volontari hanno portato aiuti in Bosnia Erzegovina alle tante realtà seguite direttamente dall’associazione.
Durante il viaggio verso la Bosnia un furgone ha avuto problemi meccanici e abbiamo dovuto lasciarlo in officina per la riparazione in Croazia ( lo recupereremo nel viaggio di ritorno).
Giovedì terminate le operazioni doganali, abbiamo consegnato i pacchi famiglia preparati a Novate per le famiglie nella zona di Caplijna e Domanovici. Nel pomeriggio portiamo aiuti alla Comunità Cenacolo e ci dedichiamo alla ricarica spirituale con la messa serale.
Venerdì 1 novembre si parte presto perché ci aspetta il viaggio verso Sarajevo attraverso la strada distrutta dall’alluvione del 4/10 e riaperta da pochi giorni. In questo viaggio abbiamo preparato pacchi famiglia e altro materiale (letti e materassi) per gli alluvionati di Kostanica un paesino fra Jablanica e Konijc devastato dall’alluvione. Abbiamo preso contatti con i parroco che ci attende; attraverso una distesa di fango secco trasformata in strada giunti in parrocchia scarichiamo i pacchi famiglia. Il paesaggio è spettrale una signora ci mostra il punto dove c’era la sua casa portata via dal fango e ci fa vedere la casa con Google Maps. Dopo i saluti proseguiamo il nostro viaggio verso Sarajevo dove presso la sede di Sprofondo scarichiamo aiuti per il progetto Social Market e gli aiuti per l’associazione Dar Srz di Busovaca. Presso Sprofondo la nostra associazione porta avanti fra l’altro il progetto “Casa Angela un ambulatorio per tutti”, il progetto “Social Market” eil progetto “Casa Thalija” un contenitore di attività sociali a favore di bambini ( arte e doposcuola) e adulti ( spazio cinema e consulenza sociale) Nel pomeriggio consegniamo aiuti alla Casa protetta di Sarajevo e agli orfanotrofi Comunale Bijelave e Sos Kinderdorf. Sulla via del ritorno a Medjugorie ci fermiamo a Konijc dove consegniamo i pacchi e i pannoloni preparati per le famiglie seguite in questa cittadina.
Sabato mattina saliamo sulla Collina delle Apparizioni (Podbrdo) per una ricarica spirituale. Alle 11 siamo all’Orfanotrofio di Mostar dove scarichiamo aiuti e passiamo un breve tempo con i bambini e ragazzi inseriti nei progetti dell’Associazione.
Nel pomeriggio ultimo scarico per le famiglie di Grude seguite da Marinko e dal Centro Sociale.
Domenica mattina alle 4.30 partiamo per fare ritorno a casa.
Ringraziamo la Provvidenza che ci ha accompagnato costantemente durante ill viaggio. Ringraziamo Maria per averci permesso di essere “ le sue mani tese” verso i fratelli meno fortunati e di ritornare a casa con la speranza di aver versato la nostra goccia nell’oceano.
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RACCOLTA ALIMENTARE CONAD CASALGRANDE

Come diceva un saggio ” i furgoni non si caricano da soli” e allora oggi in Emilia, Enza Daniele Emilio Lorenzo Cucciolo Alberto Andrea Jacopo Mariagrazia e Simona si sono impegnati nella raccolta alimentare al Conad di Casalgrande
Ringraziamo tutti coloro che ci hanno dato fiducia e ci hanno donato alimentari. Tutto quanto raccolto partirà nella prossima missione di carità in Bosnia in partenza il 30 ottobre. Un grande ringraziamento a tutti coloro che donando alimentari ci hanno dato fiducia.
 
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GIORNATA DI RACCOLTA ALIMENTARE

Oggi giornata di raccolte alimentari a Vigevano presso il punto vendita Lidl dove si sono alternati Lorenzo e i volontari di Gambolò, a Genova presso il punto vendita Basko a San Martino con Amalia Stefania Lilli Timothy e Maxim, a San Cesareo presso il punto vendita Coop dove si trovavano Daniele Enza Emilio Paolo e Antonio. Il risultato della giornata è stato molto soddisfacente.

Ringraziamo tutti coloro che ci hanno dato fiducia ed ci hanno donato generi alimentari.

Una parte di quanto raccolto, verrà consegnato durante la missione di fine ottobre, alle persone colpite dall’alluvione in Bosnia del 4 ottobre.

 

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Missione della carità 10 – 20 agosto 2024

Terminata la missione della gioia ci spostiamo a Sarajevo il giorno 11 agosto.

Oggi 13 agosto primo giorno a Sarajevo e portiamo aiuti all’orfanotrofio comunale Bijelave. Dopo gli scarichi degli aiuti facciamo festa con i bambini ospitati nella struttura. Musica palloncini caramelle patatine e succhi..e inizia la festa i giochi, le risate. Salutati i nostri piccoli amici, ci rechiamo alla Casa protetta dove scarichiamo gli aiuti. Nel pomeriggio visitiamo una casa famiglia dell’orfanotrofio Bijelave dove vivono 5 bambini e vediamo lo sviluppo e l’efficacia del progetto. Ritornati a Sprofondo scarichiamo gli aiuti preparati per loro carichiamo il furgone per la destinazione di domani Srebrenica Bratunac Konijevic Polije. La giornata termina con la messa celebrata da Don Giovanni.

Il 13 agosto partenza al mattino e dopo 3 ore di viaggio raggiungiamo Bratunac nella Repubblica Srbska. Li visitiamo alcune famiglie alle quali con il progetto “semi del cuore” abbiamo donato una fornitura di semi di granoturco da cui ripartire per fare agricoltura. Abbiamo visto i campi di granturco che verrà utilizzato per la vendita e il cui ricavato finanzierà nuovi semi. Successivamente ci siamo poi spostati a Konijevic Polije dove visitiamo la struttura sede del progetto “Asilo del cuore’” in collaborazione con l’associazione Jadar. Si tratta di un asilo/doposcuola per i bambini e ragazzi della zona. Abbiamo visitato la serra donata all’associazione Jadar che attraverso la produzione e vendita di ortaggi, piantine e conserve finanzia le attività dell’asilo. Oltre la serra e l’allestimento della cucina dell’asilo il nostro impegno si sostanza nel pagamento di 3 borse di studio a tre ragazze che potranno così andare all’università e che in cambio seguiranno le attività formative dell’asilo.
Il 14 agosto al mattino scarichiamo all’orfanotrofio SOS Kinderdorf dove organizziamo una festa con musica, palloncini modellabili, succhi e patatine per i bambini presenti. Nel pomeriggio dopo il pranzo ci rechiamo a Busovaca dove ci attendono Ruzica e Josip dell’associazione “Dar Srz”, dove scarichiamo aiuti alimentari, pannoloni e detersivi che loro provvederanno a distribuire alle persone seguite dall’associazione. Incontriamo anche un ragazzo venuto al campo estivo in Italia a cui abbiamo portato dei farmaci necessari.
Il giorno 15 mattina abbiamo incontrato la responsabile della casa protetta con la quale visitiamo le famiglie del progetto ” aiuto per una nuova vita”. Visitiamo inoltre una famiglia con due genitori malati e 3 figli per inserirli nel progetto Angelo Custode.
Nel pomeriggio organizziamo la distribuzione di 17 biciclette (riparate e messe a punto in Emilia da Paolo, Daniele Enza ed Emilio) per i bambini e i ragazzi delle famiglie sociali inserite nel progetto “social market”. Grande felicità nei sorrisi e negli sguardi dei ragazzi per il dono ricevuto. Ale 18.00 Don Giovanni celebra la Santa messa dell’Assunta nella chiesa di Dobrinija.
Il giorno 16 consegniamo le ultime 4 bicicletta ad una famiglia seguita nel progetto “ aiuto per una nuova vita”. Proseguiamo poi per Vares da Padre Leon. Qui la nostra associazione segue cinque famiglie con il progetto Angelo Custode fornendo un contributo economico mensile, inoltre viene erogato un contributo per l’acquisto dei farmaci per i più in difficoltà. Lasciamo aiuti alimentari e pannoloni.
Il giorno 17 lasciamo Sarajevo d riprendiamo la strada per Medjugorie dove arriviamo nel pomeriggio e partecipiamo all’adorazione serale.
Il giorno 18 dopo essere saliti sulla collina delle Apparizioni, ci rechiamo a Mostar presso l’Orfanotrofio dove incontriamo i bambini e ragazzi con cui abbiamo trascorso la missione della gioia dal 6 al 10 agosto. Pranziamo tutti insieme e intratteniamo con loro. Che gioia!! Parliamo con la Direttrice del progetto “ La casa del cuore” che stiamo finanziando ed inoltre parliamo di un nuovo progetto pensato per i bimbi più piccoli con difficoltà. Rientrati a Medjugorie visitiamo la Comunità Cenacolo “ Campo della gioia” per lasciare qualche aiuto anche per loro.
Il 19 mattina dopo la celebrazione della messa, facciamo il giro delle famiglie seguite dall’associazione in Erzegovina consegnando i pacchi famiglia preparati dal gruppo di Lorenzo a Novate
Il 20 mattina ripartiamo per fare ritorno a casa, dopo i panini in Slovenija ci fermiamo per la messa al Santuario mariano di Monte Grisa a Trieste.
Grazie Maria per questa missione nella quale ci hai accompagnato giorno per giorno cercando di condividere le gioie i dolori la tristezza la felicità dei fratelli che abbiamo incontrato. Grazie perché senza merito ci ha permesso di portare speranza a chi era nella fatica.
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