Giovedì 28 nel pomeriggio, dopo le lunghissime pratiche doganali, consegniamo i pacchi famiglia nella zona di Domanovici.
Venerdì 29 marzo si parte presto per raggiungere Sarajevo. Raggiungiamo l’orfanotrofio Bijelave dove scarichiamo aiuti alimentari e conosciamo il nuovo direttore al quale confermiamo la nostra intenzione di proseguire nel progetto doposcuola presso le loro case, il servizio è offerto da 3 studenti universitari a cui l’Associazione eroga una piccola borsa di studio. Ci spostiamo alla “Casa protetta” dove consegnano aiuti per le donne vittime di violenza accolte nella struttura. Raggiungiamo poi l’orfanotrofio SOS Kinderdorf dove scarichiamo aiuti e incontriamo il direttore. Alle 12.30 siamo presso la Fondazione Sprofondo dove incontriamo la responsabile dell’Associazione Jadar con la quale ragioniamo sul progetto asilo/doposcuola. Definiamo il progetto ” Serra del cuore ” da sviluppare nei prossimi mesi e con cui finanziare il progetto asilo. Inoltre ci accordiamo per iniziare con tre famiglie il progetto “ Seminare per il futuro” attraverso il quale l’associazione fornirà alle famiglie le sementi per coltivare e reinvestire il frutto della vendita di quanto prodotto, creando un meccanismo virtuoso.
Incontriamo poi padre Leon col quale parliamo del progetto medicine in parrocchia e della situazione delle famiglie assistite.
Dopo aver scaricato aiuti per il Social Market aperto presso Sprofondo e per l’associazione Dar Srz di Busovaca incontriamo A. una delle donne vittime di violenza aiutate dall’Associazione attraverso il nostro progetto ” Angelo custode – aiuto per una nuova vita”. Alle 18 presso la parrocchia di Konijc scarichiamo i pacchi famiglia e incontriamo una nuova famiglia appena entrata nel progetto Angelo custode.
Sabato 30 al mattino preghiera sul Podbrdo e alle 11 siamo a Domanovici per scaricare aiuti alla famiglia I. In grossa difficoltà dopo la malattia del marito. Nel pomeriggio scarichiamo all’orfanotrofio di Mostar, facciamo festa con i piccoli ospiti e parliamo con la direttrice di alcuni nuovi progetti. Alle 18 incontriamo a Grude Marinko e le famiglie aiutate dall’Associazione attraverso i pacchi famiglia. Alle 21 preghiamo insieme in attesa della Pasqua.
Domenica di Pasqua dedicata alla messa e ad un ultimo scarico presso la Comunità “Maika Krispina”. Ringraziamo la Provvidenza per quanto ci ha permesso di fare in questa missione e ringraziamo tutte le persone di buona volontà che ci hanno consentito di riempire i furgoni
Questa mattina 4 furgoni e un pulmino stracolmi di aiuti alimentari sono partiti per la Bosnia da Novate Milanese, Albino, Gambolò e dall’Emilia. 17 volontari che domani mattina dopo il riposo in Croazia arriveranno in Bosnia Erzegovina. Altri tre pulmini da Gambolò Rovello Porro e Genova partiranno domani mattina. Domani sera il gruppo a Medjugorie sarà al completo 35 volontari.
Eccoci a Medjugorie dopo 13 ore di viaggio. Con noi hanno viaggiato anche N. E A. insieme a Denita. Hanno terminato le visite con buoni risultati e fanno ritorno a Mostar.
Ringraziamo in particolare il Dott Gastaldi dell’ospedale Gaslini di Genova per l’attenzione la disponibilita e l’amore dimostrato nei confronti di N e A. Insieme ringraziamo il Dott Senes per la preziosa visita e i preziosi consigli per A.
Ieri mattina Marri e Emilio sono partiti e hanno raggiunto Medjugorie in Bosnia. Questa mattina dopo un sonno ristoratore alle 6.00 sono ripartiti con il loro prezioso carico, A. e N. due bimbe dell’orfanotrofio di Mostar accompagnate da Denita.
Ora sono arrivati a Genova e da domani con l’aiuto della Provvidenza cercheremo di aiutarle nei loro problemi sanitari.
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