Storia di Danin
Oggi vogliamo aggiornarvi su Danin un bimbo di 1 anno che vive in Bosnia Erzegovina.
A fine ottobre 2016 ci giunge una richiesta urgente di aiuto: è per Danin, un bimbo di appena 20 giorni di vita purtroppo affetto da una grave cardiopatia (cuore univentricolare) che lo avrebbe portato inesorabilmente alla casa del Padre se non fosse stato adeguatamente operato entro i 6/8 mesi di vita. Purtroppo in Bosnia i medici avevano dichiarato di non essere in grado di operare Danin.
Incontriamo a Sarajevo i genitori di Danin frastornati e raccogliamo tutte le informazioni e le cartelle cliniche con la promessa di dare una risposta in tempi brevi.
Contattiamo la Cardiochirurgia del Gaslini a Genova e ci confermano la possibilità di prendere in carico a pagamento il piccolo Danin. Ora rimane un solo problema trovare il denaro per l’operazione. La Provvidenza, come al solito, però aveva previsto tutto e, nonostante la cifra molto importante in poco tempo otteniamo la conferma che l’Associazione Federica Griffa Onlus di Vigevano si sarebbe fatta carico delle spese sanitarie richieste dal Gaslini; a noi sarebbero rimaste soltanto le altre spese.
La mattina del 17 aprile, Danin, la sua mamma Medina e l’interprete Genita iniziano il viaggio della speranza e insieme al convoglio umanitario di Pasqua ormai sulla via del ritorno arrivano in serata a Genova. Abbiamo tutti la speranza nel cuore che l’intervento programmato possa essere eseguito e dia esito positivo.
Mercoledì 26 aprile Danin viene ricoverato e la mattina del 28 aprile affronta il primo step: la cateterizzazione. Gli esami eseguiti confermano la fattibilità dell’intervento, ma anche la situazione veramente precaria. Martedi 2 maggio il cardiochirurgo Dott. Santoro ci riunisce e ci spiega la situazione (si tratta di una cardiopatia severa), l’intervento, i rischi e l’eventuale decorso post operatorio. Con fiducia in Colui che tutto può, alle 7.30 del 3 maggio Danin entra in sala operatoria e ne uscirà per andare in rianimazione alle 13.30. Veniamo chiamati al telefono e incontriamo il Dott. Santoro, il Cardiochirurgo che ci comunica che l’intervento è riuscito; ma vi è il rischio di complicazioni sempre possibili in interventi di questa importanza. Le lacrime di felicità non si possono trattenere. Alle 15.30 la mamma può vedere il piccolo Danin che apre timidamente gli occhi; è intubato con fili ovunque, ma i parametri sono buoni. Ringraziamo il Cielo sapendo che i tempi del decorso potranno essere molto lunghi. Il Signore ancora volta aveva deciso di stupirci con le Sue meraviglie: il giorno dopo inaspettatamente Danin esce dalla Rianimazione e accede alla terapia intensiva nel reparto di cardiochirurgia. Questo è un grande passo verso la vita normale: non è più a rischio e soprattutto riesce a respirare autonomamente. Danin in quei giorni combatte come un piccolo leone per la sua vita e i medici sono contenti del decorso post operatorio e ancora una volta inaspettatamente il giorno 10 maggio Danin esce dal Gaslini per una settimana di convalescenza prima della visita di controllo fissata per il 18 maggio. La visita di controllo conferma che l’intervento è riuscito alla perfezione: Danin oggi è un bambino diverso respira bene, è molto più vivace, gorgheggia e sorride. Il prossimo intervento cardiochirurgico sarà fra tre anni per completare il lavoro iniziato. A novembre 2017 Danin viene operato al palato per la malformazione congenita dal Dott. Verrina. L’intervento riesce perfettamente e il piccolo Danin riparte per la Bosnia sorridente insieme alla mamma Medina. Anche per questo intervento il costo dell’ospedale è stato sostenuto dall’Associazione Federica Griffa di Vigevano. Gli anni passano e Danin cresce è può vivere insieme ai suoi fratelli e con gli amichetti. Arriva la pandemia covid anche in Bosnia e il preventivato intervento al palato deve essere posticipato. Ed arriviamo ai giorni nostri nel marzo 2022 ci si accorge che la saturazione di Danin è scesa e qualche volta lui fatica a respirare. Mandiamo un piccolo video al medico del Gaslini di Genova e si decide di farlo arrivare a Genova per visite e probabilmente il secondo intervento al cuore. Dopo aver svolto il lavoro burocratico presso l’ambasciata Italiana a Sarajevo, il 25 marzo 2022 Danin e mamma Medina partono in aereo per Genova con scalo a Vienna grazie alla collaborazione di Flying Angels Onlus che si occupa di organizzare e pagare il volo aereo. Il 28 marzo Danin entra nel reparto di cardiochirurgia; dopo giorni di esame approfonditi il Dott Santoro opera Danin la mattina del 06 aprile 2022 per 7 ore e mezza, è un intervento difficile che richiede alcuni giorni di rianimazione. il decorso è ottimo e il 02 maggio Danin viene operato anche al palato per la chiusura definitiva della palatoschisi. il 15 maggio Danin esce finalmente dal Gaslini in buone condizioni e il 26 maggio Danin e la sua mamma ripartono felici. Buona vita Danin
Vogliamo ringraziare in modo particolare l’Associazione Federica Griffa Onlus che ha sostenuto i costi ospedalieri di tutti gli interventi e il reparto di Cardiochirurgia del Gaslini per l’umanità mostrata. Si ringraziano Il Dott Francesco Santoro e il Dott Giuseppe Verrina per la professionalità e disponibilità dimostrata.